puglia cartina della città

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Come “Casa Memoria” possiamo dire che per noi quest’anno è iniziato bene. Abbiamo dedicato tutto il mese di Gennaio alla Puglia, con una serie di iniziative importanti. 

Grazie ai nostri referenti siamo riusciti a coprire tutto il territorio della Regione, dal Salento al Gargano. Un percorso molto impegnativo che ci ha visti presenti in tante realtà con una fantastica accoglienza e con un’attenzione molto sentita alla nostra storia e alla figura di Peppino. Proprio in questa occasione, abbiamo ricevuto due importantissimi riconoscimenti: il Comune di Monteroni di Lecce mi ha conferito la Cittadinanza Onoraria approvata all’unanimità da tutto il Consiglio Comunale e il Comune di Carovigno ha intitolato una strada a Peppino Impastato. 

 

Si inizia il 9 Gennaio con un pranzo di tipica cucina pugliese, ospite a Taranto di Patrizia Zodiago e della figlia Valentina Pierro, collaboratrice di “Casa Memoria”, criminologa, grafologa e nostro punto di riferimento importante, assieme ad Antonio Fanelli drammaturgo, attore e regista teatrale. Partiamo subito la sera con la presentazione del mio libro “Oltre i Cento Passi” in una sala affollatissima del Castello Imperiali di Francavilla Fontana (Brindisi), per poi proseguire l’indomani per Torricella (Taranto) con la Scuola “M. Buonarroti” e sempre la sera al Castello Muscettola. Nella zona Brindisi-Taranto facciamo sosta a Talsano e a Martina Franca con una iniziativa organizzata dallo SPI CGIL in una scuola.

Memorabili sono state due presentazioni del libro organizzate dalle Parrocchie all’interno delle rispettive Chiese del SS. Rosario di Talsano e S. Egidio Taranto. Ringrazio i Sacerdoti Don Danilo e Don Alessandro. Non è la prima volta che vengo ospitato nelle Chiese per iniziative del genere, in questo caso però l’ emozione è stata tantissima.

 

Il 15 Gennaio i miei amici Patrizia, Valentina ed Antonio “mi consegnano” alla Preside Mariella Melpignano per iniziare un’altra meravigliosa avventura nella zona di Bari. In questa occasione rivedo Giulio De Benedettis che 10 anni fa mi aveva invitato a Bitetto ed oggi è Assessore in questo Comune. Dopo i fantastici ricordi e le nostalgie di un tempo passato, la sera del 16 siamo ospiti del Polo Liceale Amaldi per assistere ad un meraviglioso Spettacolo Teatrale “La Mafia Uccide il Silenzio Pure”, sulla storia di Peppino, realizzato dalla Compagnia degli Amaldini formata dagli studenti dell’istituto. Un bel lavoro, frutto di un lungo percorso e di un impegno costante da parte degli insegnanti, che assieme agli studenti sono riusciti a costruire e portare avanti un interessante progetto. Abbiamo, durante gli stessi giorni, continuato le presentazioni di “Otre i Cento Passi”, gli incontri a Bitonto nella storica “Libreria del Teatro” di Gianluca e in un’altra importante libreria di Molfetta, il “Ghigno”. Siamo stati anche in alcune scuole del territorio che hanno adottato il libro come testo scolastico. 

Dopo l’iniziativa di Barletta ci salutiamo affettuosamente con la mia inseparabile amica Mariella, la prima persona che ho incontrato in Puglia 20 anni fa in questo lungo cammino, “mi consegna” agli altri amici di Gallipoli, in pieno Salento. Un’altra avventura densa e piena di emozioni che dura fino al 19, per poi tornare di nuovo a Taranto per intervenire ad una serata molto raccolta di saluti, di parole e canzoni, organizzata da Antonio Fanelli con degli amici. Il tutto si conclude l’indomani con un pranzo a casa di Patrizia, antipasti tipici del luogo compresa la burrata, un primo di orecchiette alle cime di rape e una quantità enorme di Cozze Tarantine e frutti di mare consumati rigorosamente crudi e accompagnati con un bianco del luogo.

 

L’indomani sono a Monteroni di Lecce per la Cittadinanza onoraria, non trascurando le scuole per poi procedere verso Ostuni, Carovigno e San Vito dei Normanni dove vengo “consegnato” ai Compagni Comunisti Roberta Nacci “la Cobassina”, il marito e la figlia, la compagna Alessandra e al glorioso compagno Vito Ugenti di Carovigno. Le iniziative sono tante soprattutto nelle scuole per poi concludersi la giornata del 24 organizzata da un’altra grande e storica Libreria “Icaro” di San Vito dei Normanni. La mattina del 25 da Foggia mi vengono a prendere per affrontare in macchina un lunghissimo viaggio di quasi 300 Km assieme al Prof. Giuseppe Spera per chiudere questo lungo ed impegnativo cammino con una iniziativa nella scuola della città: l’Istituto “Da Feltre Zingarelli”, all’interno del loro interessante progetto “Percorsi di Legalità” viene dedicata la giornata a Peppino Impastato con i lavori presentati dai ragazzi che mi hanno emozionato tantissimo. La sera il Prof. Giuseppe Spera, referente del progetto della scuola, mi accompagna al Rotary Club di Foggia per la presentazione del Libro “Oltre i Cento Passi”, un’altra affettuosa accoglienza. Per chiudere voglio ringraziare i familiari delle vittime della mafia della Puglia Daniela Marcone, Pinuccio Fazio e le figlie di Daniela Fonte che sono venuti a salutarmi e in qualche incontro hanno partecipato direttamente. 

Ringrazio nuovamente i miei compagni di viaggio che mi sono stati vicini in questa meravigliosa esperienza in terra di Puglia: Valentina Pierro, Patrizia Zodiago, Antonio Fanelli, Mariella Melpignano, Roberta Nacci.

Giovanni Impastato.

 

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