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Per il progetto “Diritto allo studio e legalità”, AfrikaSì Onlus e Casa Memoria incontrano lunedì 21 marzo a Roma i giovani studenti delle scuole della capitale

Sensibilizzare i giovani studenti, per educarli ed educarci alla tutela dei diritti umani e legalità, ciò che salda la responsabilità individuale alla giustizia sociale.
E’ questo il punto centrale della conferenza “Diritto allo studio e Legalità”, che AfrikaSì Onlus organizza, al teatro Sala Umberto di Roma, lunedì 21 marzo.
Con l’associazione romana, Casa Memoria condivide il progetto “Diritto allo studio e Legalità” di cui sposa tutti i principi, soprattutto nei confronti dei ragazzi che devono essere guidati attraverso una “cultura di responsabilità”.
La convinzione è che non bastano le regole per esserci legalità, ma è importante far crescere coscienze critiche, responsabili, capaci di distinguere, di scegliere e di essere coerenti con le scelte. 
AfrikaSì ONLUS vuole sviluppare negli studenti il desiderio di difendere i propri diritti, ma anche quelli degli altri attraverso i seguenti obiettivi: educare ai diritti umani per potersi opporre ad ogni forma di violenza e discriminazione; favorire la consapevolezza delle problematiche sui diritti dell’uomo che vengono quotidianamente calpestati, come quello allo studio; educare alla responsabilità e alla conoscenza della legalità, perché attraverso questa si possa promuovere il rispetto dei diritti umani; sviluppare atteggiamenti critici e di condanna in relazione alla negazione dei diritti fondamentali dell’uomo e della legalità; favorire la formazione di una coscienza umanitaria e sociale di cui la nostra società è carente.
La Conferenza, che si svolgerà dalle ore 9.30 alle ore 13.30, vedrà la partecipazione delle scuole romane.
Per Casa Memoria sarà presente Giovanni Impastato, reduce, insieme ai volontari di AfrikaSì, da un viaggio nello slum Deep Sea di Nairobi, in Kenya.
Tra i relatori: Margaret Odeke, Social Worker del “Deep Sea Educational Project” Nairobi, Anthony Mwangi, sociologo nato e vissuto nella baraccopoli Deep Sea di Nairobi, Santi Palazzolo, imprenditore di Cinisi impegnato a contrastare la corruzione e le mafie.
Durante la mattinata saranno proiettati i video-reportage: “15 anni in Africa” di AfrikaSì ONLUS e “Peppino Impastato – Ricordare per continuare”.

Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato 

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